mercoledì 27 agosto 2008

Italia e le qualificazioni agli Europei 2009

Qualificazioni Europei 2009, Girone A: l'Italia perde sia contro la Serbia, per 78 a 64 (18 Mordente, 16 Vujanic) sia contro l'Ungheria (e questa si che è una sorpresa negativa) per 68 a 64 (12 Nemeth, 21 Amoroso). Le parole di Recalcati dopo la partita sono: "Abbiamo giocato a sprazzi, l'inizio è stato buono, ma abbiamo perso lucidità e concentrazione e sofferto le loro percentuali al tiro. Abbiamo difeso bene nel secondo tempo e abbiamo poi recuperato. Non siamo riusciti a superare la loro zona, però. Non abbiamo segnato neanche un canestro. La qualificazione? Beh, è ovvio che adesso è più difficile, ma guardiamo avanti. Non facciamo calcoli. Per qualificarci non dobbiamo che vincere gara per gara".

L'inizio non fa ben sperare, e la partita di ieri sera alle contro la Finlandia ha mostrato sia cose buone sia cose meno buone, nonostante la vittoria per 88-80, con Poeta sugli scudi con 20 punti; di certo la Finlandia non era una squadra che fino all'anno scorso ci poteva mettere in difficoltà, ma le assenze dei tre Nba, Bargnani, Belinelli e Gallinari, ci hanno privato dei tre migliori giocatori del nostro paese, e quindi ecco che diventiamo vulnerabili, e possiamo rischiare anche contro Koponen, Mottola e soci. I vari Bulleri, Mordente, Amoroso, Soragna, Mancinelli, Datome non possono bastare per farci sperare chissà cosa, però è anche vero, che giocare con maggiore voglia e intensità potrebbe non guastare, soprattutto agli occhi del pubblico, sempre più staccato da questa nazionale.

Nel nostro girone, quindi, per ora la classifica è questa: Bulgaria 4 (2 partite giocate), Serbia 2 (1), Ungheria 2 (2) e Italia 2 (3), Finlandia 0 (2).

lunedì 25 agosto 2008

Medaglia d'oro agli Stati Uniti

Nella mattina italiana abbiamo assistito ad un grandissimo spettacolo: la finale del 1°-2° posto delle olimpiadi, infatti, non ha tradito le attese, mettendo davanti le due squadre più forti del toreno. Gli Stati Uniti sono riusciti a vincere per 118 a 107, soffrendo come mai si era visto durante tutta la manifestazione, la Spagna veniva gettata a terra dai canestri a ripetizione degli Americani, ma subito prontamente si rialzava, tornando a far sentire il fiato sul collo agli americani. Sopra di 8-10 punti per gran parte della partita, gli USA vedevano la spagna tornare a -4 ogni volta che Wade, James o Bryant cercavano di spediarla a distanza di sicurezza, ma nel finale, la tripla con fallo per Kobe, e il conseguente 5° fallo di Rudy Fernandez, ha chiuso di fatto la partita.
Grandissime le prestazioni di Wade, 27 punti, e Bryant 20, e in casa spagnola dei soliti Rudy 22, Pau 21 e del ritrovato Navarro, 18.

Nella finale per la medaglia di bronzo tra Argentina e Lituania, la vittoria è andata ai sudamericani per 87 a 75, sugli scudi Delfino autore di 20 punti e 10 rimbalzi, Scola (16), Nocioni (14+8), Siskauskas (15) e Kaukenas (14).